La Coppa del Mondo arriva a Lenzerheide, Svizzera, per il secondo appuntamento stagionale. É su questo tracciato che lo scorso anno Luca Braidot ha ottenuto la sua prima vittoria in coppa. É da qui che il Santa Cruz RockShox vuole ripartire per conquistare nuovi importanti traguardi stagionali….
“Quest’anno arriviamo a Lenzerheide con alle spalle un calendario differente. Nel 2022 siamo arrivati a correre in Svizzera un mese più avanti con già quattro tappe alle spalle. Oggi sarà diverso. Le condizioni degli atleti in lotta per la vittoria sono differenti in virtù di un calendario differente.” – Francesco Bondi, SCRS Team Manager
Il weekend del Santa Cruz RockShox parte nel migliore dei modi con Sara Cortinovis quarta nello short track del giovedì, undicesima posizione per Martina Berta, quarto posto per Luca Braidot ed un trentesimo per Nadir Colledani.
“Già venerdì mi sentivo bene e sapevo che avrei potuto fare un’ottima gara domenica. Grazie al lavoro di tutto il team ho trovato la concentrazione giusta per affrontare questo tracciato e le sue insidie nel migliore dei modi.” – Sara Cortinovis
Proprio come nel 2022 anche quest’anno è di Sara Cortinovis il primo podio di Coppa del Santa Cruz RockShox. Autrice di una gara tatticamente perfetta, Sara ha controllato la posizione gestendo alla perfezione le forze, aumentando nei favorevoli in salita, amministrando in sicurezza nei settori tecnicamente più difficili. Un terzo posto che conferma lo stato di forma crescente dell’atleta bergamasca.
Ha stretto i denti e portato a casa il miglior risultato possibile anche Martina Berta, scattata dalla prima fila e sempre a ridosso del gruppo di testa fino alle battute finali quando le avversarie hanno cambiato decisamente passo. Per lei ancora una top ten. chiude in nona posizione consapevole che il momento di forma migliore deve ancora arrivare.
Giornata tra luci ed ombre per gli uomini con Luca Braidot fuori dai giochi a causa di una caduta nel corso della quarta tornata che l’ha poi costretto al ritiro un giro dopo a causa dell’acutizzarsi dei dolori. Per lui nulla di grave ma una semplice sosta precauzionale in vista dei prossimi appuntamenti. Bella gara invece per un ritrovato Nadir Colledani, non proprio brillante nell’XCC di venerdì ma in grande spolvero quest’oggi. Autore di una grande rimonta che l’ha visto risalire dalla trentesima posizione fino alla diciassettesima.
“Forse avrei potuto osare di più. Venerdì non avevo buone sensazioni, così oggi ho corso sulla difensiva. Ci avessi creduto dall’inizio avrei potuto ottenere un risultato migliore. Quel che è certo è che arrivo alla tappa di Leogang con il morale decisamente più alto.” – Nadir Colledani