La prima di coppa nel vecchio continente è una specie d’esame per gli atleti del Santa Cruz RockShox che devono per forza di cose iniziare a mettere sempre più a fuoco gli obiettivi stagionali: giochi olimpici e mondiale.
“Certo, la coppa del mondo non è affatto un obiettivo secondario, ma di fatto, nell’anno dei giochi di Parigi, si devono fare delle scelte in termini di programmazione e preparazione e come spesso accade, queste scelte difficili e rischiose” – Francesco Bondi, Team Manager.
Nell’arena naturale di Nove Mesto il terzo appuntamento di coppa ha riconfermato Valentina Corvi 4ª nello short track di venerdì e 12ª nella gara XCO di sabato mentre Sara Cortinovis chiude 12ª nell’XCC e 27ª nell’XCO.
Ancora sugli scudi Martina Berta che tra le donne elite chiude in 15ª posizione nell’XCC del sabato ma recupera fino all’8ª nella gara regina della domenica centrando una importante top ten. Luca Braidot chiude invece in 14ª tra gli uomini elite nello short track ma nella gara XCO della domenica non riesce ad andare oltre la 43ª posizione, più dietro, 56º Nadir Colledani.