Un week end pazzesco, ricco di emozioni e conferme, quello che vede Luca Braidot tornare sul terzo gradino del podio in una gara di coppa ed il compagno Nadir Colledani tornare nella top ten dopo una gara sontuosa.
La World Cup fa tappa in Svizzera e l’inedito tracciato di Crans-Montana ospita il round 5 di questa anomala stagione, quella in cui l’appuntamento Olimpico ha condizionato calendario e preparazioni.
Luca Braidot torna a splendere. Dopo l’ottimo 4º posto di una settimana fa nella gara di casa in Val di Sole, dopo il combattuto 3º posto nell’XCC di ieri oggi si è confermato in continua crescita andando a prendersi il 3º posto anche nella gara XCO vincendo una volata imperiosa contro il 10 volte campione del mondo Nino Schurter.
Tracciato inedito, contestato da alcuni, ma che in condizioni estreme ha saputo mettere in evidenza il background tecnico di quegli atleti abituati a lottare con l’equilibrio nelle competizioni CX. É qui che Luca Braidot si è trovato a casa. É qui che Nadir Colledani ha trovato quella motivazione in più.
“É stata una gara difficilissima, sia dal punto di vista fisico che mentale. Il tracciato non permetteva errori, ma in queste condizioni mi sono trovato subito a mio agio. A tre giri dalla fine sapevo che le possibilità di un arrivo in volata erano altissime così ho giocato un po’ tatticamente cercando di arrivare sul rettilineo finale con quel filo di gamba in più rispetto a Nino. Una bella soddisfazione.” – Luca Braidot
Se Luca l’ha giocata di esperienza, Nadir si è sudato questo sesto posto partendo dalle posizioni più arretrate del gruppo. Fin dalle battute iniziali ha dato segnali importanti risalendo velocemente fino a raggiungere Luca proprio appena dopo la metà gara. Una giornata da incorniciare per Nadir che finalmente torna ad essere protagonista anche in Coppa.
“Sapevo che avrei potuto fare bene. Mi sono gestito per gran parte della gara, restando concentrato per non commettere errori. Forse mi è mancato qualcosa sul finale, la top 5 era alla mia portata. Ma ci può stare. Il morale è alto ed ora che i problemi di inizio stagione sembrano essere alle spalle, posso finalmente ricostruire la mia stagione da questo punto di partenza.” – Nadir Colledani
In campo femminile, mentre Martina Berta fatica ancora ad imporsi chiudendo la prova svizzera in 12ª posizione, tra le Under23 Valentina Corvi si conferma per l’ennesima volta in top ten con un’ottima 6ª posizione.